Il progetto dell’Architetto Marco Castelletti prende spunto dalla natura del luogo. Un ambiente caratterizzato dalla presenza di estese superfici destinate a verde, dove alberi e boschi fanno da sfondo al nuovo complesso
Il progetto ricerca una stretta relazione con gli elementi naturali esistenti con l’utilizzo di colori e materiali di finitura affini al paesaggio
L’organizzazione planimetrica localizza i parcheggi e la movimentazione dei mezzi lungo i lati sud e nord dell’area lasciando libero e circondato dal verde il fronte est che rimane rialzato rispetto al piano stradale
Il nuovo complesso industriale è composto da due volumi che si distinguono per dimensione superficie altezza e finiture
L’edificio dello stabilimento è un rettangolo posto sul piano del terreno chiuso da panelli colore marrone scuro in modo da ridurre visivamente l’impatto della costruzione più alta nel sito
Il colore ricorda anche il colore dei mattoni che fanno parte della tradizione industriale del paese
La palazzina degli uffici è un corpo più basso, leggermente staccato rispetto all’edificio principale e sospeso sul terreno, che si distende per tutta la lunghezza del fronte est verso strada ed è interamente rivestito da tavole di legno verticali
Il rivestimento di legno continua anche sui corpi laterali posti a sud delle ribalte
L’edificio mette in relazione gli elementi della natura con quelli della finitura della costruzione per creare una continuità visiva tra bosco ed edificio, gli alberi e il rivestimento di legno